Lalli Lidio (maestro Peppino)

Lidio (Giuseppe) Lalli, il popolarmente noto“maestro Peppino Lalli”, così come era avvenuto nei tempi passati per Giocondino Bichisao (don Giacundine) e don Nicola Baccari, è considerato il “maestro” per eccellenza di tante generazioni di ragazzi. Molti genitori iscrivevano alla scuola i  figli con un anno d'anticipo, pur di farli frequentare le sue lezioni, quando iniziava un nuovo ciclo scolastico.

 

 

 

Il ricordo del Prof. Colabella

Ho avuto esperienza di lui come insegnante solo per un piccolo periodo, durante la preparazione all'esame di ammissione alla scuola media inferiore. Dai miei ricordi infantili, riaffiorano i suoi discorsi politici tenuti in piazza, 'n goppe 'i Pizzetunne; discuteva con chiarezza e precisione delle tematiche all'ordine del giorno, con toni accesi e partecipati, ma lontani dalla facile demagogia, propria di quel periodo caratterizzato dalla famosa “guerra fredda”. Ricordo anche che mi ha fatto conoscere il “Pioniere”, giornalino dei ragazzi “progressisti”, al quale collaborava e del quale fu anche direttore Gianni Rodari: è stata la mia palestra culturale fin a quando ho frequentato le scuole medie inferiori. Nell'età adulta ho avuto modo di apprezzare la caratura intellettuale di Lidio Lalli, che spaziava in vari rami del sapere. Da lui ho ricevuto materiali di prima mano, consigli e informazioni per la stesura dei miei libri e dei miei articoli; nello stesso tempo, oltre a incoraggiarmi fattivamente, ha mostrato un vivo apprezzamento per i miei lavori.