PROGRAMMA PROGETTO BONEFRO LISTA IMPEGNO PER IL FUTURO

02.05.2015 21:06

PROGRAMMA AMMINISTRATIVO

Lista PROGETTO BONEFRO – IMPEGNO PER IL FUTURO

La nostra è una lista civica, non orientata politicamente, che intende l’amministrazione locale come “servizio ai cittadini”. Per questo è prevista in primo luogo la rinuncia all’indennità di carica da parte del sindaco. Siamo convinti che la pubblica amministrazione debba instaurare con i cittadini un corretto rapporto, improntato sulla lealtà, che escluda conflittualità e burocrazia, e che ridia fiducia nell’ente pubblico. E’ nostro preciso impegno, infine, riavvicinare i cittadini alle istituzioni. Occorre stabilire, con continuità nel corso di tutto il mandato quinquennale, un rapporto di fiducia tra amministratori ed amministrati. Questi ultimi potranno contare, inoltre, sulla disponibilità e sulla reperibilità del primo cittadino anche in tempi e circostanze diversi dai momenti puramente formali.

 

Si indicano, di seguito, gli impegni programmatici della lista per il quinquennio 2015-2020.

- Ricomposizione del quadro sociale dopo la divisione fisica post-sisma attraverso iniziative che evitino disgregazione e contrapposizioni.

- Completamento della ricostruzione post-sisma. In particolare:

  1. richiesta agli Enti preposti di erogazione tempestiva dei finanziamenti per il completamento della ricostruzione delle abitazioni;
  2. richiesta di riapertura dei termini per la presentazione di richieste per le riparazioni funzionali post-sisma;
  3. completamento della palestra scolastica e del locale adiacente da adibire ad attività laboratoriali.

- Partecipazione a progetti intercomunali nella nostra zona.

- Iniziative di contrasto agli enti competenti atte a recuperare il finanziamento perduto per la realizzazione della strada variante esterna di Bonefro.

- Scelte intese ad evitare continue interruzioni nel servizio di segreteria comunale e nel servizio di ragioneria.

- Adesione al Consorzio per la raccolta differenziata dei rifiuti “porta a porta” con la creazione di un’isola ecologica.

- Partecipazione a Consorzi per la gestione di servizi e per attività di programmazione.

- Partecipazione a bandi europei per l’utilizzo dei fondi FSE e FESR.

- Finanziamento di progetti di potenziamento nella scuola primaria e nella scuola secondaria di primo grado al fine di limitare i danni agli alunni causati dall’istituzione di pluriclassi.

- Richiesta di modifica del piano triennale di lavori pubblici della Provincia di Campobasso.

- Utilizzo della vecchia sede di piazza Municipio per le riunioni dei consigli comunali.

- Sistemazione della cappella cimiteriale.

- Aggiornamento continuo del sito web del Comune per adempiere ad una disposizione di legge e per dare le informazioni a tutti i cittadini.

- Incontri pubblici annuali di informazione e rendicontazione tra amministratori e cittadini.

- Ripristino di normali relazioni sindacali all’interno del Comune e valorizzazione dei dipendenti con la trasformazione dei contratti da “tempo parziale” a “tempo pieno”.

- Patrocinio delle iniziative intraprese culturali e sociali dalle associazioni di volontariati esistenti:

  • Pro Loco,
  • AVIS,
  • Centro italiano femminile,
  • Moto Club Macchiarelle,
  • Gruppo di animazione delle attività per la terza età,
  • Cooperativa sociale Molise solidarietà.

- Progetto di miglioramento e recupero estetico del parcheggio di piazza Municipio.

- Progetto di rifacimento della pavimentazione di Piazza Municipio e di miglioramento dell’arredo urbano. 

- Progetto per la pulizia di tutte le aree urbane, comprese quelle sempre trascurate;  taglio dell’erba nelle aree verdi; manutenzione del parco del Ciciliano.

- Ripristino del servizio di vigilanza urbana, finalizzato al rispetto del codice stradale.

- Lancio di iniziative culturali intese a far conoscere e ad utilizzare il notevole patrimonio pubblico esistente (ex Convento con annessa sala, palazzo Sacco-Miozzi, palazzo Maucieri).

- Ricerca di finanziamenti per il progetto di riqualificazione del centro storico con possibilità di ricostruire con criteri edilizi sicuri. Adozione del piano del colore.

- Recupero del patrimonio degli edifici pubblici inagibili (ex scuola media).

- Manutenzione delle strade interne.

- Riqualificazione urbana dei luoghi di interesse artistico e monumentale (borgo antico, fontana dei ciechi, fontana dei monaci) attraverso la realizzazione di progetti di recupero e valorizzazione di angoli caratteristici del paese.

- Impegno a mantenere e a migliorare i servizi evitando l’aumento delle tariffe.

- Richiesta di finanziamento per la realizzazione di un campo da tennis.

- Richiesta di finanziamenti per la manutenzione delle strade interpoderali, con precedenza a quelle in uno stato di maggiore degrado.

- Finanziamento di un’iniziativa artistica per la copertura delle mura del carcere mai realizzato.

- Riduzione delle tariffe comunali per piccoli esercizi commerciali, di cui è fondamentale la funzione sociale.

- Interventi in favore delle persone e delle famiglie in stato di indigenza; aiuti alle famiglie bisognose; assistenza domiciliare agli anziani.

- Attività di supporto informativo verso gli operatori agricoli per la valorizzazione dei prodotti aziendali.

- Assegnazione di lotti nella zona PIP alle aziende che ne facciano richiesta.

 

In particolare la salvaguardia del nostro patrimonio ambientale rappresenta una scelta diretta da un lato a preservare e garantire anche alle generazioni future la possibilità di usufruire e trarre soddisfazione dall’ambiente in cui vivono, dall’altro una possibilità di sviluppo e crescita di attività direttamente legate all’ambiente (Sentiero Natura e Bosco Difesa). Al territorio e al paesaggio è possibile assegnare un valore di fruibilità, coniugandoli a serie iniziative di accoglienza.

 

E’ nostro preciso impegno, infine, riavvicinare i cittadini alle istituzioni. Occorre stabilire, con continuità nel corso di tutto il mandato quinquennale, un rapporto di fiducia tra amministratori ed amministrati. Questi ultimi potranno contare, inoltre, sulla disponibilità e sulla reperibilità del primo cittadino anche in tempi e circostanze diversi dai momenti puramente formali.

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